Cos’è la Foresta Modello
UNA FORESTA MODELLO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE LOCALE E GLOBALE
Foresta modello, cos’è?
Una Foresta Modello è un’associazione volontaria di persone che vivono e si interessano ad un territorio forestale definito, che vogliono scoprirlo, promuoverlo, migliorarlo, garantendo la sua gestione sostenibile attraverso lo scambio di buone pratiche ed esperienze.
È una realtà che nasce in Canada e si fonda sul principio di ampio partenariato.
Chi si associa a una Foresta Modello si impegna a valorizzare, migliorare e condividere il proprio territorio, mediante la realizzazione di azioni sostenibili su scala locale ma esportabili anche a livello globale attraverso lo scambio di buone pratiche. Si tratta quindi di territori forestali amministrati secondo i principi della gestione forestale sostenibile, dove tutti i possibili conflitti tra i diversi soggetti, che interagiscono fra loro, sono risolti, preferibilmente e preliminarmente, con incontri a partecipazione volontaria. In questo senso si realizzano scelte gestionali il più possibile trasparenti, condivise e rappresentative di tutti gli interessi in gioco, specie di quelli sociali e di utilità pubblica, che esaltano il ruolo multifunzionale delle foreste stesse.
I tre aspetti centrali di una Foresta Modello sono:
Paesaggio
Un’area biofisica su larga scala che rappresenta un’ampia gamma di valori forestali, compresi gli aspetti ambientali, sociali, culturali ed economici.
Partenariato
Un forum neutrale stabile e duraturo che accoglie la partecipazione volontaria dei portatori d’interesse di un territorio (cittadinanza, associazioni, aziende, enti pubblici, centri di ricerca).
Sostenibilità
Tutte le parti interessate sono impegnate nella conservazione e nella gestione sostenibile delle risorse naturali e del paesaggio forestale, senza dimenticare il ruolo attivo che le foreste hanno/devono avere per le comunità rurali.
FORESTE MODELLO NEL MONDO
Milioni di ettari
Le Foreste Modello sono intese come un “modello” dinamico finalizzato a promuovere obiettivi di sostenibilità
ed a favorire un corretto approccio nei confronti delle risorse naturali.
Di fatto IMFN rappresenta il più grande network al mondo dedicato alla governance sostenibile del paesaggio.
Chi può diventare una foresta modello?
Foresta Modello (Model Forest) è uno standard internazionale di origine canadese.
La designazione è quindi soggetta ad un percorso di accreditamento a carico della rete internazionale che prevede diverse fasi:
iniziativa, candidata, accreditamento.
Una Foresta Modello non è un progetto con un inizio e una fine, ma un processo evolutivo a tempo indeterminato.
Istituirne una non è un mero passaggio burocratico o amministrativo.
La costituzione di una Foresta Modello richiede tempo, dedizione, capacità di coinvolgimento, disponibilità all’ascolto, mediazione e pazienza.
Una Foresta Modello deve avere in sé un’ampia rappresentanza di tutti i portatori d’interesse del territorio; anche di quelli che sono in posizioni conflittuali.
Infatti solo così il piano strategico, cioè il documento guida redatto e condiviso all’inizio dai portatori di interesse, e l’insieme delle singole iniziative o dei progetti che verranno realizzati potranno tenere conto delle istanze di tutti (o quasi!).
International Model Forest Network (IMFN)
L’IDEA DI FORESTA MODELLO PER TRASFORMARE I CONFLITTI IN OPPORTUNITÀ
L’idea di costituire una Foresta Modello (FM) è stata messa in pratica, per la prima volta, dal governo del Canada nei primi anni ’90 del secolo scorso.
Da quell’idea ebbero origine 10 FM in varie parti del Paese. Fu una risposta creativa
e costruttiva a un periodo di forti conflitti nel settore forestale del Canada.
Un periodo in cui ambientalisti, governi regionali, popoli indigeni, comunità
e operatori forestali si scontravano sui criteri da adottare per gestire foreste e territori in modo sostenibile.
Così la FM è nata con gli scopi di:
- riunire in un’unica associazione il maggior numero possibile di portatori di interesse;
- favorire il confronto costruttivo e la partecipazione alla gestione del territorio;
- produrre iniziative e progetti dal basso che fossero rappresentativi di valori
e interessi mediati e condivisi, in cui i partner potessero sperimentare nuove idee con il comune obiettivo di perseguire uno sviluppo sostenibile.
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Ogni gruppo doveva essere un “modello” dinamico, da cui altri potevano imparare e, insieme, far avanzare i propri obiettivi di sostenibilità nelle foreste
e nei territori più ampi e articolati in cui queste sono inserite.
L’approccio Foresta Modello ha avuto un successo così importante che il governo
del Canada, durante Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo (UNCED) del 1992 a Rio de Janeiro, ha annunciato la volontà di sviluppare
una Rete Internazionale di Foreste Modello, con l’obiettivo di diffondere
gli insegnamenti tratti dall’esperienza canadese.
Nel 1995 è stata istituita ufficialmente la segreteria della Rete Internazionale
delle Foreste Modello (www.imfn.net) e oggi, dopo la costituzione di oltre 60 Foreste modello nel Mondo, continua ad essere ospitata dal governo Canadese.
La Rete Internazionale per meglio rispondere alle varie esigenze, si è poi suddivisa al suo interno in macro- aree dando vita ad altrettanti segretariati che comprendono le diverse Foreste Modello, e promuovendo di fatto 6 sotto-reti che corrispondono alla varie aree mondiali:
Rete Africana
Rete Asiatica
Rete Latino Americana
Rete Mediterranea (della quale fa parte la nostra FM)
Rete Canadese
Rete Nord Europea e Russia
Mediterranean Model Forest Network (MMFN)
UNA RETE DI FORESTE MODELLO INTORNO AL MEDITERRANEO
La MMFN è nata con l’obiettivo di espandere lo sviluppo del concetto di Foreste Modello e dei suoi principi, nati in Canada, nell’area mediterranea, al fine di studiare le particolarità delle foreste e dei paesaggi del bacino mediterraneo, definire obiettivi comuni e promuovere una dinamica di lavoro basata su modelli di collaborazione tra i vari membri della Rete.
Mediterraneo (MMFN) è stata istituita nel 2007 in Spagna e per lungo tempo è stata ospitata dalla Regione Castilla y Leon e dalla Fondazione Cesefor.
Dal 2019 è ospitata dalla Regione Toscana che la gestisce con l’Unione dei Comuni del Valdarno e della Valdisieve e l’Associazione Foresta Modello delle Montagne Fiorentine.
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Nella Rete Mediterranea delle Foreste Modello grazie al supporto del segretariato, sono definiti obiettivi comuni e promossa la collaborazione tra aree che hanno caratteristiche ecologiche, economiche, sociali e culturali simili valorizzando
al tempo stesso le singole specificità.
È promosso lo sviluppo di attività comuni, per prevenire conflitti ambientali e collaborare allo sviluppo sostenibile dei territori e dell’intero Pianeta.
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Documenti scaricabili sull’attività di segretariato:
Accettazione collaborazione attività di segretariato della Rete Mediterranea delle Foreste Modello
Memorandum of understanding for the creation of a mediterranean model forest network
Secretariat role of the Mediterranean network
Attualmente la Rete Mediterranea coinvolge 13 realtà tra ufficiali, candidate e iniziative, nello specifico:
Ifrane Model Forest (Marocco)
Tlemcen Model Forest (Algeria)
Provenza Model Forest (Francia)
Montagne Fiorentine Model Forest (Italia)
Valle dell’Aterno Model Forest (Italia)
Istria Model Forest (Croazia)
Yalova Model Forest (Turchia)
Bukak Model Forest (Turchia)
Palencia Model Forest Candidate (Spagna)
Wester Macedonia Model Forest Candidate (Grecia)
AREBICA Model Forest Initiative (Marocco)
Voskopoja Model Forest Initiative (Albania)
Lebanon Model Forest Initiative (Libano)
Dal 2019 la nostra Associazione è impegnata a collaborare con Regione Toscana per la gestione del Segretariato Mediterraneo. Per il suo svolgimento ha attivato dei fondi specifici con il quale gestire le attività, per visionare le azioni, i progetti e le attività portate avanti in questi anni vi invitiamo a consultare i report annuali predisposti in tal senso.
Associazione Foresta Modello delle Montagne Fiorentine ETS
Sede legale Via Poggio alla Cuna 7, 50060 Londa (FI)
Sede operativa: ShowWood, via Calamandrei angolo via Picasso, 50068 Rufina (FI)
C.F.: 94214410485
P. IVA: 06284660484
Telefono:+39 331 1162589
Email: associazione@forestamodellomontagnefiorentine.org
PEC: associazioneforestamodellomontagnefiorentine@pec.it