MedForum 2017

Foto ufficiali dell’evento (clicca qui)

” La Foresta Modello Montagne Fiorentine partecipa ai lavori del Med Forum 2017 e alla V^ Conferenza delle Foreste Mediterranee”

In quanto unica Foresta Modello ad oggi in Italia, l’associazione ha avuto l’onere e l’onore di partecipare, con i suoi membri istituzionali Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve e Regione Toscana, ai lavori della Conferenza Internazionale svoltasi ad Agadir dal 20 al 24 marzo 2017. L’evento biennale, indetto  da molte organizzazioni internazionali tra cui la FAO e la Banca Mondiale, ha avuto come principale tema di quest’anno il “Restauro delle Foreste  e dei Paesaggi Mediterranei – Verso una maggiore cooperazione regionale per il restauro dei paesaggi mediterranei: incrementare la resilienza a beneficio delle comunità e dell’ambiente”.

Molte le sessioni e i relatori di altissimo livello, da segnalare come sia stato evidenziato, nella sessione dedicata alla “governance locale”, l’approccio Foresta Modello come esempio di buona pratica in applicazione da diversi anni in tutto il mondo.

Tra gli eventi contestuali alla Conferenza si è svolto anche il Med Forum, assemblea annuale delle Foreste Modello della Regione Mediterranea, presieduta oltre che dal Segretario Mediterraneo, Miguel Segur, anche dal segretario generale della Rete Internazionale, Peter Bessau, dal rappresentante FAO-Silva Mediterranea, Christophe Besacier. Oltre le Montagne Fiorentine con Toni Ventre ed Elisabetta Gravano, erano presenti le Foreste Modello di Mirna River Basin con Ana Fornazar (Istria-Croazia), Clement Garnier (Provence Alpe Cote Azur – Francia), Palencia con Pilar Valbuena e Ana San Millan (Castilla y Leon – Spagna), Urbion con Alvaro Picardo (Castilla y Leon – Spagna), Ifrane con Mohamed Quarro (Marocco), Yalova e Bucack con Mehmet Murat Biljnmis (Turchia). Nelle sessioni svolte sono stati condivisi gli importanti risultati raggiunti nei rispettivi territori e tracciato le linee di indirizzo che dovranno guidare le attività delle Rete nei prossimi anni con particolare riferimento al possibile coinvolgimento per il raggiungimento degli obiettivi della “Bonn Challenge Pledge” (150 milioni di ettari “restaurati” di foresta distrutta o degradata entro il 2020 e 350 milioni di ha entro il 2030) in tema di restauro delle foreste e dei paesaggi.

CS a cura del Dott. Ventre (UCVV) e della Dott.ssa Gravano (RT)