Sarà inaugurato domenica 9 marzo, con ritrovo alle 9,30 presso il centro visite del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi “Un sentiero per Londa” un percorso trekking ad anello di 12 km che ripercorre la vecchia strada vicinale che collegava le frazioni di Caiano, Fornace, Rincine, Petroio al capoluogo.

La giornata di inaugurazione prevede il ritrovo alle 9,30 al centro visite presso lo Chalet il Lago, a Londa, da qui partirà l’escursione, durante il percorso sono previste quattro tappe per approfondimenti sul territorio e piccole degustazioni. Ai partecipanti è consigliato di munirsi di scarpe da trekking e pranzo al sacco, per chi avesse difficoltà è previsto un servizio navetta a richiesta dalle 11 alle 14.

Difficoltà’: escursionistico.
Consigliati scarponcini da trekking.
Pranzo al sacco a cura dei partecipanti. Servizio navetta a richiesta dalle ore 11,00 alle 14,00.
Ritrovo ore 9,30 presso il Centro Visite del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Chalet Il Lago di Londa
www.comune.londa.fi.it

UN SENTIERO PER LONDA
Un’antica strada da percorrere a piedi per scoprire e riscoprire antichi mulini, ponti, tabernacoli, pievi e la splendida natura che contraddistingue il territorio londese.

Il sentiero è stato realizzato dal comune di Londa, grazie ad un finanziamento europeo, con la collaborazione con il CAI, il Parco Nazionale Foreste Casentinesi, e le Associazioni VivereLonda – Gruppo di Ricerca Storica, Ecotondo, Auser Londa, Centro Ippico Il Bosco di Rincine, Fattoria San Leolino, Comunita’ di Rincine, GEO Sieci, Polisportiva Masi, Percorsi di Pace e Bikemood.
Il sentiero è stato “ritrovato” e risistemato anche grazie al lavoro del Gruppo Ricerca storica dell’Associazione Vivere Londa nato per fare un’accurata ricerca sul territorio per riscoprire questo percorso, sul quale hanno transitato, viandanti, pellegrini, eserciti vittoriosi o in fuga e, narra la leggenda, anche Annibale. Per i cittadini di Londa e per i tanti turisti che visitano questo paese questa strada sarà un modo per conoscere il territorio, le sue bellezze, la sua storia e i tesori gastronomici. A margine del tragitto si potranno ammirare, in località La Lastra, dei graffiti che dovrebbero essere stati realizzati dagli etruschi, sono in corso proprio una serie di studi per confermare questa ipotesi.

“Un ringraziamento va tutte le associazioni – affermano Il Sindaco Aleandro Murras, l’Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura Barbara Cagnacci e l’Assessore al Turismo Serena Pini – che hanno collaborato alla riscoperta del sentiero e tutti coloro che parteciperanno all’inaugurazione e vorranno visitare queste bellissime terre anche nel futuro”.